Media Release 9/8/2022

maxon inaugura il Technology Center IV e investe nelle energie rinnovabili

Interelectric_1963
Lo stabilimento di produzione del 1961

Con un investimento di 16 milioni di CHF, maxon ha costruito un nuovo stabilimento di produzione nel Canton Obvaldo (Svizzera), là dove tutto è iniziato 60 anni fa. Là dove un tempo venivano prodotte testine per rasoi, oggi vengono realizzati sistemi di azionamento di precisione per applicazioni high-tech.

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Lo stabilimento di produzione del 1961

Nella sede principale dello specialista di azionamenti maxon un pezzo di storia scompare per far spazio al futuro. Negli ultimi due anni il primo stabilimento di produzione dell’azienda è stato raso al suolo, ricostruito, soprelevato con un piano aggiuntivo e denominato Technology Center IV (TC IV). È proprio qui che 60 anni ha avuto inizio la storia di successo di maxon, con la fondazione dell’allora Interelectric AG. Non si trattava ancora di motori e sistemi di azionamento, ma di testine per rasoi prodotte galvanicamente. Il particolare edificio dal tetto a denti di sega ha segnato per decenni l’aspetto del complesso di Sachseln, sebbene nel frattempo si siano aggiunte molte altre strutture. 

maxon ha investito 16 milioni di franchi svizzeri nel nuovo Technology Center IV che comprendono la costruzione dello stabilimento di produzione con una superficie di 2400 metri quadri, la ristrutturazione degli uffici e la sostituzione della centrale elettrica. L’obsoleto riscaldamento a gasolio è stato sostituito da una pompa di calore ad acqua freatica altamente efficiente. Come per gli altri Technology Center locali, sul tetto del nuovo edificio è presente un impianto fotovoltaico che fornisce una potenza di picco di 120 kW. Con gli altri impianti esistenti, nel complesso di Sachseln viene fornita una potenza di 670 kW.

A partire da inizio ottobre le linee di produzione esistenti installate temporaneamente nel complesso verranno trasferite nel TC IV. Nel Technology Center verranno inoltre prodotti nuovi sistemi di azionamento, ad esempio per la tecnologia medicale, la robotica o l’industria automobilistica. Nei nuovi locali sarà inoltre presente una linea di montaggio per motori speciali necessari per gli ammortizzatori altamente dinamici delle auto sportive di lusso. “L’infrastruttura di Sachseln è eccellente”, afferma il capoarea Daniel von Wyl. “Con questo nuovo edificio facciamo un grande passo avanti verso la sostenibilità e l'ambiente. attualmente maxon produce la stessa corrente di 100 case unifamiliari. Inoltre con la superficie produttiva aggiuntiva del TC IV abbiamo creato i migliori presupposti per dar vita a nuovi prodotti e progetti”.

Con il completamento del TC IV, i lavori nella sede principale sono ora conclusi. maxon però sta investendo anche in altri Paesi, tra cui in Gran Bretagna, dove nei prossimi anni verrà realizzato uno stabilimento di produzione moderno per Parvalux, un’azienda che fa parte del gruppo maxon dal 2018. 

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