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Conformità

Massimi requisiti di integrità e fair play.

La qualità è al centro dei comportamenti di tutto il gruppo maxon. Ciò significa non solo che i nostri prodotti sono qualitativamente elevati, ma anche che in tutti i settori della nostra attività imprenditoriale agiamo in modo etico, leale e conforme alle norme. 

Insieme per promuovere l'etica e la conformità

Ogni collaboratore di maxon è tenuto a rispettare i nostri standard commerciali. Incoraggiamo dunque tutti i nostri collaboratori, come pure tutti coloro che intrattengono rapporti commerciali con il gruppo maxon, a segnalare presunti comportamenti errati, a esternare eventuali preoccupazioni o dubbi relativi alla conformità e a esprimere apertamente le loro opinioni. Ciò rappresenta per noi un importante contributo allo sviluppo di una buona cultura imprenditoriale. Chiunque dimostri integrità nell'affrontare un problema o una violazione potrà essere certo che non dovrà subire ripercussioni. 

Codice di comportamento per i fornitori:

Qualità lungo tutta la catena di fornitura

Ci aspettiamo che i nostri fornitori soddisfino i nostri elevati requisiti di qualità e rispettino tutti gli standard qualitativi e di sicurezza previsti dalla legge, dai nostri regolamenti interni e a livello internazionale. Da decenni collaboriamo con molti fornitori con successo in un clima di fiducia reciproca. Il nostro codice di comportamento favorisce l'adozione di comportamenti ecologici, sociali ed etici lungo tutta la catena di fornitura, dalle materie prime ai sistemi di azionamento finiti che lasciano la produzione.   

Conformità

Segnalazione di un episodio

Le segnalazioni aiutano a contrastare per tempo le violazioni e a limitare i danni che potrebbero causare alla nostra impresa, ai nostri collaboratori e ai nostri partner commerciali.  

 

Se siete in possesso di indizi concreti che dimostrano che i nostri standard non vengono rispettati e/o osservate dei comportamenti che violano i principi del nostro codice di comportamento, i nostri regolamenti interni o le leggi, vi preghiamo di comunicarci tali informazioni tramite il nostro sistema anonimo esterno e di aiutarci attivamente a verificarle.  

 

Non solo i collaboratori del gruppo maxon hanno l'opportunità di fornire segnalazioni, ma anche i clienti, i fornitori e altri terzi.

 

Il sistema è disponibile in varie lingue e consente dialoghi riservati protetti da crittografia. Prima di chiamare siete pregati di leggere la nostra Informativa sulla privacy. 

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Modalità di invio delle informazioni

Per consentirci di trattare le vostre segnalazioni adottando le eventuali misure necessarie, vi preghiamo di formularle nel modo più concreto possibile affinché le descrizioni risultino comprensibili anche a persone non del settore. Vi preghiamo dunque di rispondere alle seguenti cinque domande: 

Chi? – Di chi si tratta? Chi è coinvolto?

Cosa? – Cosa è successo? Descrizione del fatto in questione.

Quando – Quando è avvenuto l'episodio?

Con quale frequenza? – Con quale frequenza si è verificato?

Dove – Dove è avvenuto l'episodio?

Domande frequenti

  • maxon ha adottato la stessa procedura in tutta l'azienda?

    Sì, maxon ha adottato una procedura di reclamo e segnalazione trasparente, pubblica e univoca in tutta l'azienda. Tutti i reclami e le segnalazioni inviati da collaboratori o terzi vengono trattati allo stesso modo, nella misura in cui ciò è consentito dalla legge.

  • Quali episodi posso segnalare?

    Qualunque violazione reale o presunta di leggi o regolamenti interni, anche relativa ai diritti dell'uomo e a rischi o doveri ambientali. Il sospetto può riguardare singoli collaboratori di maxon oppure riferirsi a una attività o a un fornitore di maxon.

    Siete pregati di inviare reclami e segnalazioni solo se siete convinti della loro esattezza. 

  • Chi si occupa del mio reclamo o della mia segnalazione?

    L'ufficio investigativo interno di maxon. Esso rappresenta l'"ufficio di segnalazione" centrale dell'azienda, che riceve tutti i reclami e le segnalazioni indipendentemente dalla modalità in cui essi vengono inviati. L'ufficio di segnalazione riferisce direttamente al Chief Compliance Officer, che è in contatto con la direzione e con il consiglio di amministrazione di maxon international ag. I collaboratori dell'ufficio di segnalazione sono specialisti qualificati e imparziali, che devono rispettare un particolare obbligo di riservatezza. L'azienda si metterà in contatto con voi per chiarire eventuali dubbi. Discuteremo i vostri reclami con voi. Ciò può succedere naturalmente solo se ci consentite di contattarvi. 

  • La mia identità sarà trattata in modo riservato?

    Sì, naturalmente tutti i reclami e le segnalazioni vengono trattati in modo riservato e possono essere inviati anche in forma anonima. Per maxon è molto importante mantenere la riservatezza per proteggere i suoi informatori! I dati riservati possono essere inoltrati solo se ciò risulta necessario ed è consentito dalla legge. Anche i dirigenti sono tenuti a inoltrare le segnalazioni ricevute all'ufficio di segnalazione in modo riservato.  

  • Cosa succederà al mio reclamo o alla mia segnalazione una volta esaminato?

    Dipende: non appena il reclamo o la segnalazione è stato esaminato, l'ufficio di segnalazione può inoltrare la pratica a un altro reparto competente dell'azienda, per consentirgli di svolgere ulteriori trattamenti e accertamenti, o a un'autorità competente. In alternativa l'ufficio di segnalazione può decidere di trattare il reclamo o la segnalazione al suo interno. Durante l'indagine l'ufficio di segnalazione esamina tutti i documenti rilevanti, parla con gli interessati e i testimoni e analizza, se necessario, dati elettronici. I risultati di questo accertamento vengono sintetizzati in un resoconto e inviati ai reparti interni che necessitano di tali informazioni. Un accertamento può risultare in una serie di raccomandazioni ad adottare misure disciplinari (ad esempio licenziamento, ammonimento, trasferimento) o in altre misure correttive, ad esempio relative alla gestione dei rischi o ad altre procedure interne. 
    Nella misura in cui ciò è possibile e consentito dalla legge, ci premureremo di comunicarvi entro tre mesi le misure adottate, anche nel caso in cui l'accertamento non fosse stato ancora concluso.