Robot collaborativo agile

I ricercatori canadesi dell'università di Laval hanno sviluppato un nuovo robot collaborativo che ha la stessa agilità degli esseri umani.

I robot collaborativi (cobot) sono bracci robotici che possono essere manipolati direttamente dagli esseri umani per l'apprendimento delle operazioni senza l'impiego di interfacce di programmazione complesse. I cobot disponibili in commercio si basano su svariate architetture. Utilizzano attuatori con rapporti di riduzione elevati pertanto non dispongono di reversibilità meccanica del moto. I sensori di forza e coppia offrono la giusta risposta alle forze applicate dagli operatori sul cobot. Di conseguenza questi robot non possono eguagliare l'agilità umana, pertanto l'uso per operazioni guidate dagli umani risulta essere poco naturale.

I ricercatori dell'università di Laval hanno adottato un approccio differente. Propongono infatti un robot collaborativo basato su architettura parallela che riduce sensibilmente l'inerzia del moto e consente il posizionamento degli attuatori sulla base o vicino a essa. È possibile quindi utilizzare attuatori ad azionamento diretto per rendere il robot meccanicamente reversibile e utilizzare sensori di forza/coppia. Per fornire una coppia sufficiente in assenza di riduttori vengono impiegati motori EC 90 flat ad alta coppia. Nelle gambe del robot sono integrati dei contrappesi per ridurre le coppie statiche sugli attuatori. La reversibilità meccanica del robot agevola un'interazione fisica uomo-robot intuitiva e senza sforzo. Inoltre consente di utilizzare un'unità di comando particolarmente semplice ed efficiente. Un ulteriore vantaggio: l'architettura del robot permette anche di azionare una pinza tramite gli attuatori della base. Grazie alla reversibilità, la ridotta inerzia del movimento e alla trasmissione diretta, il robot può eguagliare l'agilità del braccio umano. Pertanto è particolarmente adatto per un'interazione fisica uomo-robot ad ampia larghezza di banda agile e intuitiva come mostrato nei video.