Ingenuity fa la storia

Gli appassionati dello spazio sono in visibilio: l'elicottero Ingenuity NASA ha completato con successo il volo pionieristico su Marte. Questa è la prima volta nella storia dei voli spaziali senza equipaggio che un dispositivo ha volato in modo controllato su un altro pianeta: questo gioiello tecnologico era alimentato da motori DC appositamente modificati per questa sfida.

Un breve volo per “Ingenuity,” un grande successo per i voli spaziali senza equipaggio. L'elicottero marziano della NASA ha volato sulla superficie del Pianeta rosso per circa 40 secondi lunedì 19 aprile ed è riatterrato sulle sue quattro gambe. Per la NASA si tratta di un evento storico al pari del primo volo controllato dei fratelli Wright nel 1903.

Un'immagine scattata dal rover dell'elicottero marziano.

Con l'elicottero marziano, è stato testato il concetto dei voli autonomi motorizzati senza equipaggio su altri pianeti. L'importanza di questo successo è pari a quella legata al primo rover marziano, “Sojourner”, che ha aperto la strada alle successive missioni scientifiche come “Curiosity” e l'attuale “Perseverance”. “Ingenuity” sta per completare diverse unità di volo in un lasso di tempo di 30 giorni, della durata massima di 90 secondi e a un'altitudine massima di cinque metri.

Sei micromotori controllano la direzione di volo dell'elicottero.

Il volo è un grande successo anche per lo specialista degli azionamenti maxon. Dopotutto, l'elicottero è dotato di sei motori DC con spazzole dalla Svizzera, appositamente modificati per questa sfida. Gli azionamenti della serie DCX, con un diametro di 10 millimetri, controllano il passo delle lame del rotore e quindi il percorso dell'elicottero, che pesa solo 1,8 chilogrammi ed è alimentato a energia solare. Il design leggero è un prerequisito per garantire voli di successo sul Pianeta rosso, dove non vi è praticamente atmosfera, con condizioni simili a quelle a un'altitudine di 30 chilometri sulla Terra. “La più grande sfida dello sviluppo del motore è stato il peso,” ha dichiarato Aiko Stenzel, ingegnere di progettazione di maxon. “Si doveva risparmiare ogni decimo di grammo per permettere all'elicottero di volare. Nonostante la riduzione del peso, è stato fantastico trovare una soluzione di azionamento sufficientemente potente per regolare le lame del rotore. E questo, a fronte di notevoli vibrazioni e variazioni di temperatura.” Le varianti standard dei motori DCX sono disponibili per tutti i clienti e possono essere configurate online secondo le singole necessità:shop.maxongroup.com

Primo piano dei motori DCX maxon.

Eugen Elmiger, CEO del gruppo maxon, ha osservato la trasmissione della NASA dei primi dati di volo in tempo reale ed è carico di entusiasmo: “È una sensazione fantastica sapere che i nostri azionamenti di precisione hanno funzionato come previsto e siamo riusciti a dare il nostro contributo a questo evento storico. Sono orgoglioso dei nostri dipendenti e non vedo l'ora di partecipare alle prossime pietre miliari su Marte.”

Gli azionamenti di maxon sono utilizzati anche sul rover Perseverance, sul cui lato inferiore si trova l'elicottero atterrato su Marte il 18 febbraio 2021. Il rover utilizza dieci motori BLDC e un riduttore speciale che verrà impiegato, tra le altre cose, per movimentare i campioni di terreno all'interno del rover. Il primo di questi motori ha già completato con successo il proprio compito: ha posato a terra l'elicottero marziano in sicurezza due settimane fa.